BUON NATALE AMICI MIEI!
Gesù non è un potente, un re,
non un filosofo, né un mago, né un medico.
Gesù non è un mistico, non è un sacerdote
illuminato, e nemmeno un santo.
Ma il movimento della sua parola
è quello che pone di fronte un uomo
ad un altro uomo, senza pesarne le colpe,
né le virtù, né le ricchezze.
Egli usa parole povere che tutti possono
afferrare e fare proprie: prendete, ascoltate,
venite, partite, ricevete, andate.
Ma quello che vuole non lo vuole per sé.
Quello che vuole è che noi ci sopportiamo
nel vivere insieme.
Non dice “amatemi”. Dice “amatevi”.
La sua parola appare vera perché disarmata.
La sua potenza è di essere privo di potenza,
fatto nudo, debole, povero.
Con queste parole che mi sono giunte
e in cui Credo da sempre, ti auguro
molto più di ciò che desideri.
Mario (Il Don)
